Scuola secondaria di 1° grado – Sezione musicale
Documenti Scuola Secondaria – a.s. 2024/2025
Il corso a indirizzo musicale
L’Istituto Comprensivo “Alberto Sordi” è sede da oltre un decennio di un corso ad Indirizzo Musicale che offre ai ragazzi la possibilità di affrontare lo studio di uno strumento musicale in modo qualificato e approfondito.
Il Corso ad Indirizzo Musicale, inserito nel progetto educativo dei tre anni d`istruzione obbligatoria, offre al preadolescente l’occasione per accostarsi ad uno strumento musicale in modo graduale, contribuendo, al pari delle altre discipline, allo sviluppo armonico della personalità del ragazzo, all’acquisizione di conoscenze fondamentali specifiche, di capacità progettuali, logiche ed operative ed alla progressiva maturazione della coscienza di sé e del proprio rapporto con il mondo esterno.
L’insegnamento “Strumento” fa parte del curricolo dell’allievo, è soggetto a valutazione e rientra tra le discipline dell’Esame finale di Primo Ciclo. Lo studio e le attività in cui sono impegnati gli alunni della Sezione ad Indirizzo Musicale spaziano dall’esperienza solistica, a quella da camera per piccoli gruppi, a quella per orchestra, talvolta con voci soliste e coro.
L’esperienza eccezionale della “Musica d’Insieme” attivata in questa scuola, ha consentito infatti ai ragazzi di suonare in piccoli e grandi gruppi musicali, di partecipare, in formazioni orchestrali, a prestigiose performance, a rassegne, concerti, lezioni-concerto per gli alunni delle scuole elementari ed a forme di scambio e di collaborazione con altre scuole di Roma e d’Italia. Frequenti sono stati gli inviti, alla Sezione Musicale, da parte di Istituzioni ed enti territoriali, che rappresenta un’eccellenza per l’impegno scolastico nell’ambito dell’istruzione, altresì numerose sono giunte le attestazioni di plauso e stima ad essa ed a tutto l’Istituto, distintosi sempre per una proposta formativa qualitativamente alta, anche sul territorio nazionale.
Importante sottolineare il sostegno e l’apprezzamento da parte delle famiglie al repertorio proposto dai docenti, i quali hanno potuto così imprimere alla sezione un “ritmo”, per dirla in musica, molto vivace.